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CITAZIONI IN TEMA NATALIZIO E DINTORNI:
"Se io avessi una botteguccia / fatta di una sola stanza / vorrei mettermi a vendere / sai cosa? La speranza. / "Speranza a buon mercato!" / Per un soldo ne darei / ad un solo cliente / quanto basta per sei. / E alla povera gente / che non ha da campare / darei tutta la mia speranza / senza fargliela pagare".
"Se ci diamo una mano i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno".
(Gianni Rodari)
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... si avvicina il Natale: "CANTO DI NATALE" di C. Dickens
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Una bella fiaba è tale quando è eterna: "Canto di Natale" di Charles Dickens è stato scritto nel 1843 e fa commuovere ancora oggi anche se lo leggiamo il 15 di agosto. L'adattamento della Disney può essere un bellissimo assaggio dell'opera per tutti i bambini e anche per tutti gli adulti, con l'augurio di un invito alla lettura del racconto stesso. Peccato che sul web non si trovi la versione intera del cartoon della Disney (qui sotto ho postato solo il finale). Be', anche se nella realtà non bastano certo gli spiriti dei tre natali a convertire tutti gli Scrooge in circolazione, sappiamo comunque che in ogni fiaba fantastica c'è sempre un gran fondo di verità. Buona lettura o buona visione a tutti!
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Canto di Natale versione Disney - finale
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Il bandito Laurenzio, sua sorella Giovanna e il piccolo Geremia
"Fu antica miseria o un torto subito a fare del ragazzo un feroce bandito (...)", recita il verso di una bella canzone di Francesco De Gregori, "Il bandito e il campione": in questa storia il giovane Laurenzio è diventato bandito per due gravi torti subiti e per tanta miseria, ma è tutt'altro che feroce e saprà riscattarsi non appena ne avrà la possibilità. Tutto merito anche di Giovanna, sua sorella minore, che gli mostra con fermezza quale sia la scelta più giusta da fare. Del resto si sa, dietro ogni grande uomo c'è sempre una grandissima donna :-)
Leggi qui la favola di Laurenzio oppure seleziona la favola numero 15 dal menù delle favole qui a sinistra. Buona lettura!
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SE I LIBRI FOSSERO (Roberto Piumini)
E dopo una bella favola, ecco dei dolci versi per augurare la buonanotte e conciliare ancor di più tanti bei sogni.
SE I LIBRI FOSSERO (Roberto Piumini)
Se i libri fossero di torrone,
ne leggerei uno a colazione.
Se un libro fosse fatto di prosciutto,
a mezzogiorno lo leggerei tutto.
Se i libri fossero di marmellata,
a merenda darei una ripassata.
Se i libri fossero frutta candita,
li sfoglierei leccandomi le dita.
Se un libro fosse di burro e panna,
lo leggerei prima della nanna.
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FILASTROCCA DEI NATI PER LEGGERE (Bruno Tognolini)
Ci sono favole destinate a bambini un po' più grandicelli (come quelle che trovate sul mio sito) e altre pensate per i piccolissimi. Il progetto di "Nati per leggere" mira a promuovere la lettura fin dalla primissima infanzia (0-3), spiegandoci dettagliatamente quali siano i benefici della lettura ad alta voce nella tenera età. Io vi invito a visitare il sito http://www.natiperleggere.it/ e intanto vi lascio con la filastrocca "mantra" composta da Bruno Tognolini per il progetto NPL. Ah, dimenticavo, NPL ha dato vita anche a Nati per la Musica, progetto nato per favorire l'ascolto della musica (e godere dei suoi benefici) fin dalla pancia della mamma. Allora buona lettura!
"Leggimi subito, leggimi forte
Chiama ogni cosa, così il mondo viene
Leggimi tutto, leggimi bene
Dimmi la rosa, dammi la rima
Leggimi in prosa, leggimi prima"
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